Tensione alle stelle tra Israele e Iran: nuovi attacchi e minacce mentre il G7 discute la crisi

News
15 Giugno 2025 12:30
5
Tensione alle stelle tra Israele e Iran: nuovi attacchi e minacce mentre il G7 discute la crisi

Proseguono senza sosta gli scontri tra Israele e Iran, mentre la comunità internazionale lancia appelli alla de-escalation, riporta Info Punto, citata da tgcom24. Nella serata di sabato, le forze iraniane hanno sferrato nuovi attacchi contro Israele, causando un aumento del bilancio delle vittime: almeno dieci morti e oltre 200 feriti. Missili hanno colpito diverse aree, tra cui Tel Aviv e Gerusalemme, facendo scattare nuovamente le sirene d’allarme in tutto il Paese.

In risposta, Israele ha colpito obiettivi strategici in Iran, prendendo di mira il ministero della Difesa a Teheran e alcuni impianti energetici, che secondo fonti israeliane sarebbero collegati al programma nucleare iraniano.

Intanto Teheran ha annunciato l’arresto di due presunti membri del Mossad, accusati di pianificare attentati con bombe, trappole esplosive e dispositivi elettronici. Il governo iraniano ha inoltre avvertito che gli attacchi israeliani ai siti nucleari rappresentano il superamento di una "linea rossa", promettendo ritorsioni su larga scala.

Secondo quanto riportato dal sito Axios, Israele avrebbe recentemente chiesto all’amministrazione statunitense di Donald Trump di unirsi al conflitto per eliminare definitivamente il programma nucleare iraniano.

La crisi sarà al centro dei colloqui del G7, che si svolge in Canada. I leader mondiali cercheranno di trovare una via diplomatica per fermare l'escalation, mentre l'Iran minaccia l'Occidente di essere pronto a lanciare 2.000 missili e avverte che eventuali basi militari di Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna in Medio Oriente potrebbero finire nel mirino qualora il supporto a Israele dovesse proseguire.

Il conflitto, ormai al giorno 618 dall’inizio delle ostilità tra Israele e Hamas, continua ad allargarsi, coinvolgendo anche Libano, Siria e Yemen, in uno scenario di guerra regionale sempre più complesso e pericoloso.