Con una solenne celebrazione nella Basilica di San Giovanni in Laterano, Papa Leone XIV ha ufficialmente preso possesso della Cattedra di Roma, dando inizio al suo ministero episcopale come Vescovo della capitale, riporta Info Punto, citata da Vatican News. La cerimonia, concelebrata insieme al cardinale vicario Angelo Reina, ai cardinali, vescovi e sacerdoti della Diocesi, ha visto la partecipazione di centinaia di fedeli, accorsi per rendere omaggio al nuovo Pontefice.
Nel corso dell’omelia, il 267.mo Papa della Chiesa cattolica ha espresso con parole semplici ma profonde la volontà di porsi al servizio del popolo romano, richiamandosi alla testimonianza dei santi Pietro e Paolo e citando il suo predecessore, Giovanni Paolo I.
“Posso assicurarvi che vi amo, che desidero solo entrare al vostro servizio e mettere a disposizione di tutti le mie povere forze, quel poco che ho e che sono”, ha dichiarato con voce commossa il Pontefice.
Nel cuore della “Mater omnium Ecclesiarum”, la madre di tutte le chiese del mondo, Papa Leone XIV ha sottolineato la dimensione sinodale del suo pontificato:
“Esprimo il desiderio e l’impegno di entrare in questo cantiere così vasto mettendomi, per quanto mi sarà possibile, in ascolto di tutti, per apprendere, comprendere e decidere insieme”.
Parole che tracciano una linea pastorale chiara, fatta di ascolto, umiltà e servizio, in continuità con l’antica tradizione apostolica e con una Chiesa sempre più orientata alla corresponsabilità e alla partecipazione.
L’insediamento a San Giovanni in Laterano rappresenta non solo un atto formale, ma anche un forte segnale simbolico: il Papa non è solo il Vescovo universale, ma prima di tutto il pastore della comunità romana, chiamato a camminare con il suo popolo, nella fede e nella storia.
