I droni turchi saranno prodotti in Italia

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12 Novembre 2025 14:34
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I droni turchi saranno prodotti in Italia

La joint venture tra Leonardo e Baykar, denominata LBA Systems, produrrà in Italia i sistemi Bayraktar TB2/TB3, AKINCI TİHA, KIZILELMA e Mirach.

Come riporta DefenceTurk, Roberto Cingolani, amministratore delegato del colosso della difesa italiana Leonardo, ha presentato i risultati dell’azienda per il terzo trimestre. Durante la sua presentazione, Cingolani ha illustrato il piano industriale di LBA Systems, la società creata in collaborazione con Baykar, annunciando che l’impresa produrrà cinque diversi sistemi aerei senza pilota, tra cui il KIZILELMA, in tre stabilimenti situati in Italia.

Nell’ambito della partnership, i droni Baykar saranno realizzati negli impianti di entrambe le aziende e integrati con sensori e sistemi d’arma Leonardo. Secondo il rapporto di Flightglobal, l’aspetto più significativo del progetto è che il KIZILELMA, un velivolo da combattimento senza pilota, sarà prodotto nello stabilimento di Grottaglie, nel sud Italia, dove viene realizzata anche la fusoliera in materiale composito del Boeing 787 Dreamliner.

Nel frattempo, un altro impianto di Leonardo, situato a Ronchi dei Legionari nel nord del Paese, produrrà il Bayraktar TB3, definito da Cingolani «un prodotto altamente redditizio nella sua categoria», oltre a rilanciare la piattaforma Mirach, di progettazione italiana.

Infine, lo stabilimento Piaggio Aerospace di Villanova d’Albenga, vicino a Torino – di proprietà Baykar dal giugno scorso – sarà dedicato alla produzione dei Bayraktar TB2 e del drone AKINCI. Queste linee di produzione saranno supportate da centri di ingegneria e tecnologia situati a Roma e Torino.

Commentando lo stato dei lavori, Cingolani ha dichiarato:

«Stiamo effettuando tutti gli investimenti necessari e aggiornando le nostre linee di produzione. Stiamo lavorando sull’integrazione e, una volta risolte le questioni normative – collaboriamo quotidianamente con le autorità, compreso il Ministero della Difesa – ritengo che il primo prodotto sarà pronto già il prossimo anno».

Leonardo descrive la piattaforma Mirach come una famiglia di bersagli aerei multiuso, progettata per test e qualificazioni di diversi sistemi d’arma, sia con distruzione del mezzo che senza. Secondo l’azienda, il sistema è in grado di simulare efficacemente la maggior parte delle minacce aeree, comprese missili antinave, caccia e missili da crociera, riproducendone fedelmente le caratteristiche cinematiche e le firme radar e infrarosse.